La Familia Christi intende unire e fare sua vita i due aspetti della vita di Cristo che il Vangelo ci rende noti:
“… in quei giorni andò sul monte a pregare e vi passò la notte pregando Dio.. ”
(Lc 6,12)
“… la gente gli tenne dietro ed egli accoltala parlava loro del regno di Dio.. ”
(Lc 9,2)
La Familia Christi non vuole essere separata dai fratelli, così come Cristo non volle in alcun modo essere separato da quelli che veniva a salvare. La nostra Opera ha dunque un carattere intimamente secolare. I suoi membri partecipano pienamente della vita di tutti, accogliendo con animo lieto e come un dono della divina Provvidenza tutto ciò che essa comporta: gioia e pena, fatica e sollievo, salute e malattia, difficoltà e successo.
Tuttavia la Familia Christi intende vivere questa “vita di tutti” veramente al modo di Gesù: trasformarla momento per momento con la purezza, il distacco, la verità, l’umiltà, e specialmente la carità che solo Dio può dare, diffondendo ovunque un buon odore di vita eterna. Tutto ciò è possibile solo a partire da un’autentica e profonda comunione di amore con Cristo, da ricercare sempre come il bene più grande.
La Familia Christi sostiene e guida i suoi membri nello sforzo di questa ricerca attraverso l’organizzazione periodica di ritiri spirituali, avvalendosi a questo fine dell’Eremo di Sant’Antonio alla Palanzana in Viterbo. Nell’Eremo, in passato un monastero benedettino e in seguito convento francescano cappuccino, molte anime sono pervenute lungo il corso dei secoli a vette di altissima santità.
La nostra Opera, che per grazia di Dio detiene oggi la proprietà di tale sito, custodendolo nell’uso santo in cui per secoli è stato vissuto, desidera prolungare questa grande storia donando ad essa un suo piccolo, ma originale contributo: come la signorina Tommasina Alfieri amava ripetere, “La Familia Christi vive nel mondo respirando nell’Eremo.”
Oltre alle giornate di ritiro mensile che scandiscono lo scorrere dei mesi, la Familia Christi conosce tre grandi momenti che durante l’anno riserva agli esercizi spirituali: le giornate che coprono l’arco dalla festa di Tutti i Santi e la Commemorazione di tutti i fedeli defunti fino alla domenica seguente, la prima settimana di Quaresima, e la Settimana Santa. Questi tre periodi rappresentano momenti fondamentali della vita dell’Opera, in cui tutti i suoi membri si ritirano per un periodo assolutamente dedicato alla preghiera, alla catechesi offerta dal predicatore ed alla meditazione e riflessione personale, nel silenzio e nell’incontro con Cristo.
Conclude l’anno un periodo di comunione e vita fraterna trascorso in montagna, che, seppur nelle modalità non del ritiro spirituale, piuttosto del campo estivo, nel proporre un ritmo completo di preghiera quotidiana e partecipazione alla Santa Messa, intende anche offrire un’occasione ai giovani di ristoro per l’anima e per il corpo, nella santa allegria e in piena collaborazione in tutti i servizi.