Domenica Laetare: Santa Messa della IV domenica di Quaresima
Questa Domenica chiamata Laetare, dalla prima parola dell’Introito della Messa, è una delle più celebri dell’anno. In questo giorno la Chiesa sospende le tristezze della Quaresima; i canti della Messa non parlano che di gioia e di consolazione; si fa risentire l’organo, rimasto muto nelle tre Domeniche precedenti; il diacono riveste la dalmatica e il suddiacono la tunicella; è consentito sostituire i paramenti violacei coi paramenti rosa. Gli stessi riti li abbiamo visti praticare durante l’Avvento, nella terza Domenica chiamata Gaudete. Manifestando oggi la Chiesa la sua allegrezza nella Liturgia, vuole felicitarsi dello zelo dei suoi figli; avendo essi già percorso la metà della santa quaresima, vuole stimolare il loro ardore a proseguire fino alla fine. [Dom Prosper Guerangér, Anno Liturgico, trad. it. P. Graziani, Alba, 1959].
Lætáre, Ierúsalem:
et convéntum fácite omnes qui dilígitis eam:
gaudéte cum lætítia, qui in tristítia fuístis:
ut exsultétis, et satiémini ab ubéribus consolatiónis vestræ.
In questa IV domenica di Quaresima l’Assistente Ecclesiastico dell’Opera Familia Christi ha celebrato la Santa Messa Solenne dell’Opera. La celebrazione è stata accompagnata dal coro della Familia Christi che ha eseguito i canti in gregoriano ed in polifonia del tempo liturgico.
Le foto della Santa Messa Solenne della Domenica Laetare: